Raspberry Pi

Che dire... Oramai l'embedded per eccellenza: economicissimo (circa 27€), con risorse di calcolo e di memoria decisamente notevoli, e una discreta possibilità di espansione. E come se non bastasse, ci gira Linux!

Ora che ne ho uno, devo proprio utilizzarlo... Un po' di test sono d'obbligo Smile
Dopo una rapida ricerca, opto per la classica raspian "wheezy" (una Debian pronta da caricare su una CF da almeno 2G, che comprende anche X). Ricerca rapida, download un po' meno (più di 3 ore! Grazie, Telecom che mi fai pagare una 7M per avere una 640K!). Comunque alla fine arriva e va a finire su una micro-SD da 8G cl4 (altra cosa che mi sfugge: come mai abbiano usato una SD invece di una micro-SD... meno male che ho una buona scorta di adattatori Smile ).

Inizio cercando di collegarlo ad un car-tft "surplus" di un noto navigatore, che dispone del solo ingresso composito e con i settaggi di default è pressoché illeggibile. Comunque con un po' di fantasia interpreto le scritte ed effettuo la configurazione iniziale.

Poi mi armo di pazienza e determino (contando 28 pixel in mezzo cm e moltiplicando opportunamente) che il display è di 434x240 pixel fisici.
Però, a risoluzione nativa, i caratteri risultano comunque poco leggibili e X è inutilizzabile. Quindi raddoppio e sistemo un po' l'overscan: la console è quasi inutilizzabile (poco peggio di prima), ma se non altro X è quasi comprensibile.
Questi i settaggi usati in config.txt:

disable_overscan=0
overscan_left=-10
overscan_right=-14
overscan_top=-20
overscan_bottom=-16
framebuffer_width=868
framebuffer_height=480
sdtv_aspect=1

La documentazione completa delle opzioni è facilmente reperibile.

Ora comunque rimetterò da parte X per dedicarmi alla parte più divertente, quella che fa capo al connettore P1 (e pure P5 lì attaccato, che rende disponibili ulteriori 4 GPIO).

Tanto per cominciare, elimino da /etc/modprobe.d/raspi-blacklist.conf entrambe le linee (commentandole), così che al boot saranno disponibili i moduli sia per I2C che per SPI. Bisogna però fare molta attenzione: tutti i GPIO sono a 3.3V e non tollerano i 5V. L'amico Claudio Boarino sta preparando una schedina di interfaccia che prevederà sia l'alimentazione (fino a 30V, per evitare di alimentare con 1A attraverso un povero connettore micro-usb!) che un traslatore di livello sull'I2C così da avere sia un header a 3.3V (compatibile coi JeePlug!) che uno a 5V (per tutto il resto... tipo il display+tastiera che tempo fa ho collegato ad Arduino...).
Elimino anche la console seriale, rendendo così disponibile anche questa porta per il mio uso (per esempio da abbinare al lettore/scrittore di tag a 13.56MHz...).

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